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strategie sociali

Cosa si intende per strategie sociali?

Significa ideare e creare opportunità di aggregazione per dare anche a Linda la possibilità di stare in mezzo ad altri bambini/persone, partecipare.

Per noi non basta semplicemente invitare un amico a casa (essere invitati, iscriverla ad un corso o portarla ad una lezione-prova…) bisogna prima pensare e pianificare, che sia per un invito, per una attività o un vero e proprio progetto, e avendo a che fare con esterni (adulti o bambini) bisogna richiedere, e poi sperare di trovare, disponibilità e collaborazione.

Tutto questo lavoro affinché possa esserci uno “star bene tutti” e ci vuole volontà, impegno, pazienza, non accade tutto e subito; non c’è nulla di scontato, facile o banale, lo stare in mezzo agli altri per Linda è un grande bisogno e desiderio ma, come un’arma a doppio taglio se non gestito in maniera adeguata può fare molto male.

Le competenze sociali, per lei sono difficilissime da imparare, attuare e gestire. Il lavoro antecedente è un percorso lungo fatto di attività 1:1 e dopo aver iniziato ad assimilare qualche abilità si può provare a “metterla in campo” in un ambiente meno-protetto ma sicuramente più appagante e divertente.

Elemento indispensabile che non può assoltamente mancare è l’adattamento, da entrambi le parti, non solo da parte di Linda.

Con la conoscenza, la giusta attenzione che porta al capire e rispettare (sempre più in maniera naturale) certe dinamiche, esigenze… si possono vivere davvero molte esperienze e veramente qui i diversi mondi si uniscono e coesistono.
Tutto ciò può avvenire solo con il “buon educare” a ciò che è diverso da noi, che molto spesso mette a disagio, spaventa e allontana.

Emozioni, sguardi, esperienze, affetto… da tutto questo nasce un meraviglioso scambio reciproco, che sì arricchisce Linda, ma anche tutte le persone coinvolte.

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