Dopo aver conosciuto Picasso, decido di presentare a Linda e Cesare un suo amico: è anche lui un artista spagnolo, che ama colori forti e linee decise, dipinge in maniera ricorrente forme semplici come stelle, soli, lune, occhi e crea mondi magici, sospesi… il suo nome è Mirò!
Stampo alcune sue foto e opere: inizia così l’osservazione, la mente scopre qualcosa di nuovo, scoppiano domande, collegamenti, tutto è curioso… surreale.
Lavorare con questi colori base ha aiutato Cesare a riconoscerli e consolidarli; queste forme specifiche, così attraenti da sempre, soprattuto per Linda, sono riuscite ad agganciarla subito con entusiasmo, ammorbidendo le sue rigidità e rendendola propensa nel fare.
Tra nero, rosso, giallo, blu e pittura in copia, ci scopriamo essere i nuovi Mirò!
Grazie Mirò, abbiamo fantasticato, messo alla prova le nostre abilità, arricchito i nostri occhi e anche la galleria di casa!
Un bambino creativo è un bambino felice
BRUNO MUNARI